VUS COM INFORMA: Ho fornito un’autolettura e la stessa non è stata utilizzata. Perché? Perché mi è stato fatturato un consumo stimato anche se ho dato l’autolettura?

Innanzitutto ARERA ha previsto uno specifico ordine di utilizzo dei dati di misura (letture ed autoletture). Il venditore, infatti, è tenuto a utilizzare nelle fatture di periodo i dati di misura nel rispetto del seguente ordine:

• dati di misura effettivi messi a disposizione dall’impresa di distribuzione;
• autoletture comunicate dal cliente finale e validate dall’impresa di distribuzione;
• dati di misura stimati (come messi a disposizione dall’impresa di distribuzione ovvero stimati del venditore sulla base delle regole in ogni momento vigenti).

Quindi, se si incrocia una lettura del cliente finale ed una del distributore (non è necessario che siano riferite allo stesso giorno), prevale la lettura del distributore che quindi procede non validando l’autolettura fornita dalla società di vendita. Inoltre, se l’autolettura fornita dal cliente non rispetta gli algoritmi di validazione della società di distribuzione questa procede comunque a scartare l’autolettura fornita. In ogni caso, in mancanza di copertura del periodo in fatturazione, la coda mensile dalla data di lettura o autolettura sino alla fine del periodo di fatturazione sarà coperta da una stima di consumo.