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Rilasciare Un’Autolettura

L’AUTOLETTURA

Cos’è. L’autolettura è la procedura attraverso cui i clienti possono rilevare in modo autonomo i propri consumi. Il meccanismo dell’autolettura consiste nell’inviare a VUS COM i consumi rilevati autonomamente dal proprio contatore (o correttore volumetrico quando presente), a integrazione dei consumi comunicati direttamente dal distributore locale. Ciò assicura la massima attendibilità dei costi indicati in fattura. Ricordiamo che, ai fini della fatturazione, in assenza di rilevazione del distributore, nel caso di autolettura non coerente con le letture storiche del medesimo contatore/correttore, viene fatturata una lettura stimata automaticamente dal sistema.

Come si fa.  Per comunicare la lettura è indispensabile individuare il proprio CODICE FORNITURA che si trova nella prima pagina della bolletta. Per realizzare l’autolettura è sufficiente leggere i numeri riportati sul contatore, considerando solo le cifre intere (in nero) e trascurando quelle dopo la virgola (in rosso). L’autolettura può essere comunicata VIA TELEFONO-RISPONDITORE AUTOMATICO, E’ possibile solo da telefono a toni. In alternativa scaricando la nuova applicazione si può comunicare l’autolettura nella sezione apposita sotto “I miei servizi” sempre inserendo i numeri interi riportati sul contatore.

Rilascio tramite call center

Il rilascio tramite cartolina NON SOSTITUISCE la lettura periodica effettuata dalla Soc. di Distribuzione. E’ necessario leggere le cifre intere (in nero) trascurando quelle dopo la virgola (in rosso). Per comunicarla occorre individuare il CODICE FORNITURA (prima pagina della bolletta).

Rilascio dell’Autolettura tramite

  • App nuova

  • Bolletta Interattiva

Validazione dell’Autolettura.

Per essere valida ai fini della fatturazione, l’autolettura deve essere realizzata e comunicata entro il periodo comunicato in bolletta (se esplicitamente in essa dichiarato). L’autolettura del gas viene effettuata direttamente annotando le cifre che sono indicate sulla finestra trasparente del contatore (se analogico) oppure sul display lcd (se digitale), inviando solo i numeri che precedono la virgola, ove presente, evitando i decimali, o in alternativa tutte le cifre che sono visualizzate (si noterà che quei numeri sono i metri cubi relativi al consumo di gas fino a quel momento e la differenza tra ultima lettura e quella attuale costituirà l’effettivo consumo della successiva bolletta). L’Autolettura sarà ritenuta valida ai fini della fatturazione, salvo il caso di non verosimiglianza statistica del dato comunicato rispetto ai consumi storici. E’ valida ai fini della fatturazione a conguaglio, salvo successiva rettifica a seguito di raccolta di misura effettiva (art.3.4. Dl.229/01 ARERA). In presenza di più autoletture, si utilizzerà quella la cui data di rilascio è più vicina alla data massima del periodo in fatturazione (ART.6.3. Dl.229/01 ARERA).

Quali vantaggi offre. 

L’autolettura, salvo casi palesi di errore, consente al cliente di ricevere una fattura basata sui propri consumi effettivi. Se il cliente non rileva i propri dati, nel periodo che intercorre tra una lettura e la successiva la fatturazione può avvenire in base ai consumi presunti, basati sui consumi storici. In questo caso il cliente potrà ricevere addebiti inferiori o superiori all’effettivo consumo e l’eventuale ammontare in difetto o in eccesso sarà addebitato o accreditato con un successivo conguaglio. L’autolettura elimina questa procedura, consentendo al cliente di pagare da subito soltanto quello che ha consumato.

Contatore e correttore volumetrico.

I volumi di gas consumati dipendono dalle condizioni di pressione e temperatura. Per fatturare i consumi effettivi, quindi, si usa lo standard metro cubo (Smc), che si ottiene moltiplicando i metri cubi di gas misurati dal contatore per il coefficiente di conversione C, stabilito dal distributore territorialmente competente.

Il contatore conteggia i mc consumati. Non è tuttavia in grado di rilevare dati relativi a pressione e temperatura.

Alcuni contatori, però, sono dotati di correttore volumetrico che, rilevando istantaneamente pressione e temperatura, è in grado di calcolare l’esatto consumo in Smc.

In presenza di contatore dotato di correttore volumetrico, comunicare il numero volume base (vb) o convertito (conv/convert), indicato sul display del correttore. In assenza di correttore, comunicare il numero della lettura riportato sul contatore.

Controllo della lettura delle bollette. In caso l’importo della bolletta sia dovuto esclusivamente al consumo è necessario controllare la lettura del contatore. Nel valutare la differenza tra la lettura presente in bolletta e quella rilevata al momento, dobbiamo tenere presente la situazione climatica del momento e quanti giorni sono trascorsi tra l’una e l’altra lettura; ovvio che minori saranno le temperature stagionali e maggiore il numero dei giorni dalla data di effettuazione della lettura e maggiore quindi sarà la differenza tra le due letture.

  • Lettura inferiore: se dal controllo effettuato dal cliente risulta che il contatore in quel momento registra una lettura sensibilmente inferiore a quella EFFETTIVA presente in bolletta probabilmente è stato commesso un errore di lettura da parte dell’operatore incaricato, altrimenti, in caso di fatturazione in acconto, è la nostra stima ad essere risultata troppo elevata. Ce ne scusiamo e su richiesta del cliente provvederemo a rettificare la bolletta. Contatti la VUS COM SRL

-recandosi personalmente presso gli sportelli dipartimentali durante l’orario di apertura (portando la bolletta)

-(compilando la Form di autolettura tramite uno dei canali disponibili allo scopo)

  • Lettura molto superiore: se dal controllo effettuato dal cliente risulta che il contatore in quel momento registra una lettura molto superiore a quella presente in bolletta occorre verificare che non ci siano perdite nell’impianto interno.

Come verificare la presenza di perdite nell’impianto interno: chiudere tutti i punti di erogazione, attendere qualche minuto e verificare che il numeratore del contatore non continui a girare; se ciò accadesse sarebbe molto probabile la presenza di una perdita. In questo caso si consiglia di richiedere al più presto l’intervento di un idraulico privato e allertando il Distributore di zona al numero di Pronto Intervento. La VUS COM non può direttamente o indirettamente essere chiamata a rispondere dei danni derivanti dagli impianti stessi sia per fughe di gas che per altro.

  • Lettura superiore: è normale che la lettura sia più alta rispetto a quella in bolletta, visto che sono passati alcuni giorni dall’emissione e soprattutto nella stagione invernale. Consigliamo comunque di ricontrollare periodicamente i suoi consumi, l’importante è che l’aumento sia nella media dei suoi consumi storici.

Rotture e Verifiche.

Se il cliente ha motivo di ritenere che il proprio contatore non funzioni correttamente, può richiedere una verifica del misuratore: può chiamare il numero verde accessibile solo da numero fisso:

In alternativa può recarsi presso uno degli sportelli di VUS COM SRL o inviare la richiesta via posta, fax, e-mail.

Prima di rivolgersi al fornitore, e soprattutto nel caso di bollette con consumi molto più elevati del solito è consigliabile però effettuare una prima verifica: chiudendo i rubinetti degli apparecchi utilizzatori della fornitura sarà infatti possibile controllare se il contatore rileva comunque un consumo. In questo caso il maggior consumo è imputabile alla struttura dell’impianto privato e non al cattivo funzionamento del contatore.

VUS COM SRL provvederà a trasmettere la ‘richiesta di verifica funzionamento contatore’ al distributore competente per territorio il quale al fine di verificare il corretto funzionamento del contatore in oggetto potrà procedere anche all’invio del contatore in un apposito laboratorio specializzato. Al termine della verifica il laboratorio incaricato rilascerà la relativa attestazione.Se le indicazioni del contatore risultano comprese entro i limiti di tolleranza stabiliti dal Servizio Metrico Nazionale ed indicati nella norma UNI CIG 7988 del Dicembre 1979, le spese della verifica vengono addebitate al Cliente.

In caso contrario, la VUS COM SRL assume a proprio carico dette spese e provvede a sostituire il contatore e a ricostruire il consumo del Cliente interessato, tenendo in considerazione tutti gli elementi utili ed idonei, sulla base dei consumi verificatisi in analoghi periodi e condizioni negli anni precedenti.